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06/09/2005 Prellas de su Tirrenu Artu

Un'ispetàculu de Flavio Sòriga dda finit in d'una interpellantzia

de Stèvini Cherchi


Meridiani Inquieti di Flavio Soriga e Giovanni Peresson che il 16 aprile del 2004 è andato in scena nel Festival Abbabula e al Festival Jazz in Sardegna 2004 anch’esso finanziato dalla Regione, è in programma per le Perle il 29 agosto a Cala Gonone, il 21 settembre a Quartu, il 23 settembre a Siniscola e il 9 ottobre a Baunei. 

Nell’interpellanza gli esponenti dell’Uds chiedono se l’assessore e il presidente ritengano che detti eventi ed altri del Circuito Perle dell’Alto Tirreno rispondano agli obiettivi del Circuito, addirittura senza avere niente di Sardegna e possano avere le caratteristiche di innovazione e rarità imposte dal bando 





COMUNICATO STAMPA



Cagliari 29 agosto 2005
Una nuova interpellanza sul circuito

LE PERLE DELL’ALTO TIRRENO


L’ASSESSORATO AL TURISMO COMPRA CON UN APPALTO

SPETTACOLI GIÀ FINANZIATI DALLO STESSO ASSESSORATO

CHIESTO L’INSERIMENTO DELLA CITTA’ DI SASSARI

TRA LE PERLE DELL’ALTO TIRRENO



Con l’appalto di 180 mila euro per le manifestazioni del circuito le “Le perle dell’Alto Tirreno” l’assessorato al turismo della Regione Sarda ha “ricomprato” cinque manifestazioni già finanziate dallo stesso assessorato ed inserite in un Festival in programma a Sassari contemporaneamente al Circuito delle Perle.

Lo sostengono in una interpellanza all’assessore al turismo Luisanna Depau e al presidente della Regione Renato Soru, i consiglieri regionali dell’Uds-Progetto Nazionalitario Sardo che già avevano chiesto spiegazioni sulla esclusione dal Circuito di tutte le “perle della Gallura” e l’inserimento invece di Pula, località che si trova addirittura sulla costa occidentale, e di Cagliari, Quartu e Villasimius che niente hanno a che fare con l’Alto Tirreno.

I due esponenti politici dopo aver premesso che secondo il bando di gara pubblico e le direttive del Ministero delle Attività Produttive il circuito dovrebbe essere finalizzato alla promozione del territorio costiero in scambio con le zone interne, alla promozione dell’immagine della Sardegna attraverso le iniziative volte a sollecitare e potenziare i flussi turistici verso le località coinvolte nel progetto, mediante la promozione di una immagine integrata capace di coniugare l’identità dei territori con il recupero delle tradizioni, la gastronomia ed il viaggio per mare ed ancora a promuovere le aree marine protette, al fine di diffondere la conoscenza delle stesse presso i turisti e i diportisti e sensibilizzare gli stessi alla corretta fruizione del mare e del suo patrimonio; a promuovere e favorire lo scambio mare-interno, sostenendo lo sviluppo di flussi turistici verso le aree interne che presentano emergenze di rilevante importanza naturalistica, storico culturale, eno-gastronomica, archeologica ed architettonica, a promuovere la fruizione e la conoscenza dei luoghi ed in modo particolare i caratteri peculiari che ne contraddistinguono la cultura e le tradizioni locali, 

ricordano che secondo il capitolato d’appalto il circuito avrebbe dovuto avere una spiccata qualità artistica delle proposte e avrebbe dovuto essere innovativo nei contenuti e di forte coinvolgimento popolare chiedono se l’appalto è stato aggiudicato all’unico concorrente rimasto in gara dopo la eliminazione di tutti gli altri concorrenti per errori nel programma presentato, errori e inadempienze non contestate invece all’aggiudicatario, per cui la commissione giudicatrice avrebbe dovuto servirsi della possibilità prevista nel capitolato di non aggiudicare la realizzazione del circuito.

Sostengono inoltre che non possono avere carattere innovativo e rarità imposte dal bando di gara se ben cinque eventi proposti dall’Associazione di Impresa alla quale è stato assegnato l’appalto si svolgono nel mese di settembre a Sassari all’interno del Festival Ababula organizzato dagli stessi organizzatori delle Perle e già finanziato dallo stesso assessorato al turismo come manifestazione di grande interesse turistico con 35 mila euro con la delibera con delibera del 5 agosto 2005 n. 39/5 predisposta dallo stesso servizio al turismo che ha curato l’appalto e che quindi non poteva non conoscere il festival sassarese.

Si tratta per l’esattezza dei seguenti eventi:

Carlo Fava, cantante milanese, in concerto proposto per le Perle alla Vetreria di Pirri a Cagliari per il 15 settembre, a san Teodoro il 16 settembre ed in programma al Festival Abbabula il giorno 14 settembre 

Tutte le Americhe, in programma il 3 settembre San Teodoro, il 19 settembre a Villaputzu, il 4 ottobre ad Arbatax e in programma al Festival Abbabula a Sassari il giorno 11 settembre, 

Cristiani di Allah il 29 settembre a Villasimius per le Perle e in scena a Sassari per Abbabula il giorno 15 settembre, 

dal Corpus di Salvatore Mannuzzu il 26 settembre alla Vetreria di Pirri per le Perle ma già visto a Sassari nel festival Abbabula il giorno 17 settembre. 

Meridiani Inquieti di Flavio Soriga e Giovanni Peresson che il 16 aprile del 2004 è andato in scena nel Festival Abbabula e al Festival Jazz in Sardegna 2004 anch’esso finanziato dalla Regione, è in programma per le Perle il 29 agosto a Cala Gonone, il 21 settembre a Quartu, il 23 settembre a Siniscola e il 9 ottobre a Baunei. 

Nell’interpellanza gli esponenti dell’Uds chiedono se l’assessore e il presidente ritengano che detti eventi ed altri del Circuito Perle dell’Alto Tirreno rispondano agli obiettivi del Circuito, addirittura senza avere niente di Sardegna e possano avere le caratteristiche di innovazione e rarità imposte dal bando e se non ritengano che la concomitanza di questi eventi con quelli del Festival Abbabula di Sassari, ben noti al funzionario dell’assessorato al turismo responsabile del provvedimento “Le Perle dell’Alto Tirreno”, avrebbe dovuto determinare l’esclusione dalla gara d’appalto proprio dell’ATI cui è stato aggiudicato, anche per il contemporaneo finanziamento del Festival Abbabula che in pratica sembrerebbe “rivenduto” alla Regione come “Perle” nonostante realizzato con contributi regionali 

Infine Mario Floris e Oscar Cherchi concludono con un invito sarcastico, paradossale quanto logico all’Assessore che manovra a suo piacimento la geografia della Sardegna: includere tra le “Perle dell’alto Tirreno” anche la città di Sassari dove dal 11 al 17 settembre sono in programma ben 4 eventi delle ”Perle”, cioè addirittura uno in più dei tre previsti nelle dieci perle della Costa Orientale. Tenuto conto – scrivono gli interpellanti - che la città di Sassari non è distante dall’Alto Tirreno più di quanto non lo siano le città di Pula, Cagliari e Quartu e che la città di Sassari vanta tradizionali e storici contatti con la Liguria e la Toscana, le due regioni che con la Sardegna fanno parte del programma “Le perle dell’alto Tirreno”. 


A segus