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18/10/2005 Sèberos de imprenta - GDS 16.10.2005

Partidu sardu e Soru foras de su Parlamentu? 

Fabrizio Meloni


Centrosinistra.

Con la nuova legge elettorale Ds e Margherita candideranno i loro uomini.
Politiche, Unione in difficoltà 
non c'è posto per Soru e Psd'Az Tensioni nei partiti 
che dovranno ospitare 
sardisti e PS 
Vertice in vista 


Fabrizio Meloni 




Questa proprio non l'avevano prevista. I leader dell'Unione 
pensavano di fare cappotto in Sardegna alle prossime 
politiche. Ma non sarà così: con la nuova legge elettorale 
proporzionale finirà in parità o quasi tra Cdl e centrosinistra. 
Un bel guaio: anche perché, a conti fatti, i partiti 
temono di non poter rispettare gli impegni presi con 
Psd'Az e Progetto Sardegna. Si voterà il partito, non più la 
coalizione, e anche con tutta la buona volontà il movimento di 
Soru e i sardisti non riusciranno a superare la soglia di 
sbarramento (a livello nazionale) del 2 per cento. 
DUNQUE NON POSSONO presentarsi da soli, se vogliono 
avere la speranza di piazzare almeno un deputato e un senatore 
a testa. L'unica speranza, a questo punto, è che i 
candidati di PS e Psd'Az siano ospitati nelle liste dei due partiti 
maggiori della coalizione, Il presidente della Regione, Renato Soru 
GDS gli unici che hanno la speranza di piazzare tra i tre e i quattro 
deputati eletti. Ma non in un posto qualsiasi, ma almeno entro 
i primi tre o quattro. Perché con la lista bloccata non viene 
eletto chi prende più voti nel partito (non esistono le preferenze) 
ma chi è sta in testa all'elenco dei candidati. 
Ovvio che Ds e Margherita non sacrificheranno (perlomeno 
non ne hanno intenzione) i loro uomini per far posti a 
quelli di altri partiti. Una questione non di secondaria 
importanza. Anche perché in primavera i leader dell'ormai dimenticata Fed si 
erano impegnato a garantire almeno due o tre collegi sicuri a Progetto Sardegna e al 
Psd'Az. Ora che i collegi non esistono più resta una promessa che nessuna sa come onorare 
se non sacrificando qualche proprio candidato di punta o qualche onorevole uscente. 
Nelle prossimi giorni, dopo il varo definitivo della legge al Senato i partiti della coalizione 
si vedranno per trovare una soluzione. L'idea, si sussurra, è di limitare i danni: Ds e Margherita 
potrebbero ospitare un candidato a testa di Psd'Az e PS, rinunciando a un parlamentare 
del proprio partito. Ma all'interno della Quercia e della Margherita è già pronta 
la sommossa: soprattutto degli uscenti. A nessuno piace restare a casa. In particolare per 
far posto ad altri partiti. ¦ 

A segus