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26/07/2005 Sèberos de sa Retza - Godotnews

Barigadu: literadura in sardu e in italianu a murru a pare


Incontri letterari dal 26 al 30 luglio 

LETTERATURA SARDA SOTTO STUDIO:
IL CONFRONTO È NEL BARIGADU 




A Busachi, Ardauli, Fordongianus e Ula Tirso si svolge l'Atobiu Internazionali de Literadura Sarda, inserito nella più ampia manifestazione 'Abitare il Barigadu'. Cinque giorni di incontri culturali e chiacchierate letterarie dal taglio divulgativo. A tenerli ricercatori e docenti di università sarde e francesi, che analizzeranno l'attuale momento della letteratura isolana 
La locandina della rassegna 

25/7/2005 

Turismo culturale. Questo il nuovo diktat per rilanciare l’economia sarda. La sfida è offrire una valida alternativa alla spiaggia e soprattutto far scoprire le zone meno battute dai circuiti del turismo tradizionale. E la sfida è stata raccolta senza indugi dai paesi del centro Sardegna: dopo la 'Mostra del libro' a Macomer e 'L’isola delle storie' a Gavoi, eccoci nuovamente attratti nel profondo centro da un’altra manifestazione squisitamente culturale: l'Atobiu internazionali de literadura in Barigadu, che si svolgerà dal 26 al 30 luglio tra Busachi, Ardauli, Fordongianus e Ula Tirso. 

Internazionali perché vede coinvolti docenti sardi e francesi che metteranno a confronto scrittori sardi di ieri e di oggi. Qualche esempio: 'Vecchie e nuove catabasi: strategie narrative ‘dantesche’ in Salvatore Satta' è il titolo dell’intervento di Andrea Cannas, docente di Letteratura medievale all’Università di Cagliari; mentre Maurizio Virdis illustrerà 'La nuova letteratura in lingua sarda', tema oltremodo attuale in un momento di profonda riflessione sulla lingua sarda. Emilio Lussu insieme a Beppe Fenoglio sarà al centro dell’intervento di Alain Sarrabayrouse, docente di italiano all’Università di Paris VIII, nonché traduttore in Francia di Pirandello, Capuana, Brancati, Sciascia, Vassalli. Interverrà anche Giulio Angioni, il cui romanzo Assandira offrirà lo spunto per le 'Riflessioni sull’esotismo commerciale della cultura sarda' di Silvia Contarini, docente di italiano all’Università Paris X-Nanterre. 



Tema dominante sarà l’immagine della Sardegna riflessa dalla produzione letteraria e cinematografica nostrana. Proprio il cinema sarà il protagonista della serata del 30 luglio, nella quale il critico Antonello Zanda rifletterà su 'L’immagine dell’identità nel cinema sardo' e su quanto questa immagine si discosti da quella proposta dalla narrativa in lingua italiana che porta all’estero la voce di un’altra Sardegna. 

Gli interventi degli accademici sono tutti la mattina dalle 9 alle 12.30. E per riprendersi dalle fatiche della prima parte della giornata, si terranno nel pomeriggio corsi di ballo sardo, di canoa sul Tirso e di cucina sarda. La sera sono previste letture dei poeti sardi in francese e visite archeologiche alle terme romane di Fordongianus.

E ce n’è davvero per tutti i gusti: non è andata sprecata l’occasione di presentare i prodotti tipici del Barigadu, che potranno essere degustati mercoledì 27 a Ula Tirso e sabato 30 ad Ardauli.

Il presidente della Comunità Montana Raffaele Melette spiega i motivi che hanno spinto la moritura Comunità Montana a farsi carico di questa iniziativa. 'Rientra nei progetti per contrastare lo spopolamento dei piccoli centri', dice, 'e soprattutto mira a proiettare l’immagine dei valori e del patrimonio del Barigadu; naturalmente sono stati coinvolti gli operatori economici del territorio'. 

C’è da augurarsi che questo non sia il canto del cigno di una Comunità Montana attiva ed efficace nel territorio, alla quale si deve, tra l’altro, la gestione del Sistema Bibliotecario del Barigadu, punta di eccellenza per funzionalità nel panorama bibliotecario isolano e non solo. 

Neanche a farlo a posta, in concomitanza con s’Atobiu altri eventi a carattere culturale si svolgeranno nella stessa settimana nel raggio di pochi chilometri. Ma lungi dal costituire un ostacolo, è invece un’occasione da cogliere al volo. Asuni, non lontano da Busachi, dal 28 al 31 luglio ospiterà il Film Festival per cui non sarà difficile, per chi volesse prendere due piccioni con una fava, incastrare gli impegni e godere di libri e film negli stessi giorni. 

E come se non bastasse a Nughedu Santa Vittoria, sempre nel Barigadu, dal 23 al 31 sarà possibile visitare una mostra di libri del passato dal titolo 'Il libro… La nostra ricchezza', aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 24. Questa iniziativa è stata realizzata a costo zero, a dimostrazione che quando c’è la volontà di fare cultura non sempre sono necessarie grandi risorse. E il Barigadu la volontà ce la sta mettendo tutta. 


Francesca Casula 


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